Data Analyst: chi è e attributi per esserlo

Il complesso organismo del Web richiede una grande flessibilità da parte di coloro che devono analizzarlo.
L’analisi Web richiede una capacità atipica di lasciarsi dietro le spalle le esperienze passate e i comportamenti appresi, per inventare soluzioni nuove e appropriate.
Ecco le qualità che contano per essere un grande data analyst.

Chi è il Data Analyst?

Il web marketing ci ha dato una grande opportunità: quella di sapere esattamente se ciò che stiamo facendo funziona. Come lo sappiamo? Grazie ai dati. Ma i dati vanno saputi leggere, interpretare, veicolare verso nuove decisioni strategiche. Questa è la ragione per cui il data specialist rappresenta la figura chiave nel settore del marketing online.

Data Analyst: una persona “dentro” il Web

Per lavorare in un ramo del Web Marketing non basta conoscere quello specifico settore. Ci vuole una visione a 360 gradi per avere un approccio strategico. Ci vuole passione e curiosità. Questo non vale solo per chi sta sul palcoscenico del copy, ma vale anche per chi sta dietro le quinte e che deve poi tirare le somme dei risultati. Quindi un data analyst deve essere un appassionato di Web, deve usarlo, in tutte le sue forme ed essere in grado di mettersi nei panni dei visitatori e di scoprire il senso di tutti quei clic.

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Le caratteristiche del Data Analyst

In concreto l’addetto all’analisi dei dati si trova davanti ad una moltitudine di metriche provenienti da fonti diverse: CRM, database, tool di social media e web analytics. Deve prima di tutto renderli omogenei, per poi andare a fare pulizia: eliminare errori, duplicazioni. Non deve essere trascurata la capacità di redigere report comprensibili a professionisti eterogenei: manager aziendali, web marketer, imprenditori.

Queste sono le basi, ma ciò che rende un data analyst un bravo professionista sono capacità ulteriori.

Flessibilità mentale dell’analista dati

Il futuro analista è intrinsecamente flessibile e aperto a nuovi strumenti, metriche, modelli mentali e altro.
Deve dimostrare la capacità, a ogni nuovo impiego, di sbarazzarsi delle vecchie nozioni e adottare la mentalità, non solo le tecnologie, del contesto che lo circonda.
Conosce l’evoluzione del Web e le nuove opportunità di misurazione. Le mentalità rigide non possono vincere le battaglie dell’analisi Web.

I cambiamenti non lo uccidono

Questo atteggiamento è diverso dalla flessibilità mentale.
Gli esseri umani amano operare sul “conosciuto”.
Molti di loro temono i cambiamenti; alcuni non vedono le opportunità perché non possono o non vogliono cambiare.
Ma nel prossimo futuro, l’unica costante nella misurazione Web è il cambiamento: mentre componete un team, cercate persone pronte al cambiamento.

È animato dalla curiosità

Il professionista tenta sempre nuovi approcci; potete trovare prove della sua curiosità negli esperimenti con le ultime novità nel campo dei Social Media o anche nel campo dei canali multimediali, anche se i suoi tentativi sono stati fallimentari.
Fallire va bene. Non provare no.
Dovendo scegliere, è meglio la curiosità dell’intelligenza.

Ha capacità di riflessione critica

La riflessione critica è costituita dai processi mentali di discernimento, analisi e valutazione.
Comprende tutti i possibili processi che consistono nel riflettere sul tangibile e intangibile per formare un giudizio concreto che riconcilia le prove scientifiche con il buonsenso.
Volete essere esperti di analisi e non volete diventare semplici generatori di report?
Potete trovare riflessioni critiche in un tipo che prepara hamburger in un McDonald o che svolge analisi statistiche avanzate. Cercatelo.


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